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Prima una precisazione: i risultati delle nostre lavorazioni sono pienamente compatibili con queste applicazione di post produzione, compresa After Effects, nella misura che ciascuna applicazione permette.
Nonostante le demo realizzate per il pubblico dai produttori di queste "soluzioni automatiche" tendono ad essere di grande impatto, nella sostanza risultano di scarsa o scarsissima efficacia in situazioni di produzione reali o comunque in scenari diversi da quelli proposti nelle demo.
Non è un caso che le aziende di effetti speciali abbiano dei dipartimenti dedicati al matchmoving e/o al photogrammetry e che esistano figure professionali ben definite, specializzate in questo genere di processi.
Software come After Effects sono dei validi strumenti per la motion graphics e per alcune tipologie di effetti speciali, tuttavia, i processi necessari alla realizzazione di matchmoving di qualità richiedono molta esperienza e strumenti dedicati (al momento after effects non dispone di alcuno strumento per il photogrammetry), attraverso i quali si possa intervenire manualmente per poter correggere problemi che, al momento attuale, gli algoritmi automatici non possono risolvere.
Assolutamente si!
Che tu sia un utente evoluto, un blogger indipendente, un regista alle prese con un cortometraggio o lungometraggio, il musicista di una band che si cimenta in produzione video e vuole aggiungere effetti speciali al video della propria band, insomma, chiunque può servirsi da noi, non ti serve una partita iva.
Le informazioni indicate di seguito non sono fondamentali, ma concorrono sia alla qualità del risultato finale che alle quotazioni che possiamo offrirti in fase di preventivo.
Per poter eseguire in maniera accurata sia matchmoving che photogrammetry è bene conoscere informazioni quali tipo e dimensioni del sensore, tempo di esposizione (o angolo); ottica usata, valori di diaframma e così via; e almeno due misurazioni precise di elementi presenti nella scena ripresa o fotografata per poter riprodurre al meglio la scala durante l'elaborazione 3D.
E' buona norma anche riprendere sul set una griglia di distorsione per ogni inquadratura in modo da poter rimuovere la distorsione tipica dell'ottica nell'esatta lunghezza focale e punto di fuoco. Quando si dispone di più ottiche identiche o questa proviene da un noleggio è bene prendere nota, non solo del modello, ma anche del numero di serie, in modo da poterla rintracciare in caso di necessità.
Le migliori pratiche prevedono poi la misurazione dell'altezza da terra del piano focale della macchina da presa, dell'inclinazione di questo rispetto alla linea d'orizzonte (tilt), e della distanza di messa a fuoco.
Per facilitare l'annotazione di questi parametri e le riprese della griglia di distorsione abbiamo messo a disposizione alcune risorse gratuite nell'apposita sezione del sito.
Niente paura!
Capita anche nelle migliori produzioni hollywoodiane di non disporre di alcune informazione, in qualche caso addirittura di nessuna, sopratutto quando si ricorre a materiale di archivio.
Ovviamente più informazioni hai meglio è, sia in termini di precisione del risultato finale, sia riguardo alle quotazioni che potremo offrirti.
Meno informazioni infatti, equivale nella maggior parte dei casi, a maggiore difficoltà (e quindi più tempo) da parte nostra nel "risolvere" la scena ripresa.
Il maggior tempo necessario per la lavorazione si traduce inevitabilmente in quotazioni più alte e tempi di attesa più lunghi.
Assolutamente si!
Sopratutto in quei casi dove ci sono diverse inquadrature e scene che prevedono effetti speciali (VFX) e che di norma vengono prima progettati minuziosamente a tavolino.
Un detto dei falegnami recita "Misura due volte, taglia una sola volta"
Assolutamente si!
Quelle riportate nella pagina "Tariffe" sono solo indicazioni di massima.
Assolutamente si!
Per ogni euro speso da noi si accumulano punti che danno accesso a differenti classi di sconto.
Assolutamente si!
Ci piace dare una mano a chi ne ha bisogno, sopratutto per quei soggetti che sono agli esordi o che operano in regime no-profit per i quali ogni euro fa la differenza.
Registi indipendenti, associazioni, fondazioni, onlus, e tutti gli enti e organizzazioni no-profit possono richiedere l'accesso a speciali sconti o a prestazioni pro bono nei casi dove l'utilità del progetto per il quale si richiede la prestazione sia di evidente utilità per la collettività, o artisticamente meritevole.
Le richieste in se non danno alcun diritto, ma verranno valutate con attenzione, e il loro accoglimento sarà soggetto al nostro insindacabile giudizio.